Prima Iron Fist, poi Luke Cage e ora Daredevil. L’idillio fra la Marvel e Netflix è miseramente naufragato davanti all’enorme scoglio rappresentato dall’arrivo della potentissima (almeno sulla carta), piattaforma streaming Disney+.
Marvel ha visto giorni migliori.
Sicuramente la Marvel, almeno dal punto di vista umano non è ovviamente al meglio. La morte di Stan Lee, la cancellazione delle serie Netflix e l’incertezza del suo ruolo nella nuova piattaforma Disney non aiutano il colosso del fumetto e dell’intrattenimento.
Le cose certe sono che Disney+ vuole ripartire anche da Marvel e ha già dato il suo benestare per 2 serie provenienti dal Marvel cinematic Universe e dedicate a Loki e Scarlet Witch, mantenendo come protagonisti gli attori del grande schermo Tom Hiddlestone e Elizabeth Olsen.
Ma se da una parte tutto questo può essere, per i fans, una buona notizia, dall’altra rappresenta sicuramente delle difficoltà legate al target di riferimento e soprattutto alla libertà di espressione artistica che le serie Marvel soprattutto hanno subito dal momento in cui Disney ha preso possesso della Marvel.
Per quanto riguarda la parte cinematografica, gli appassionati ci hanno quasi ormai fatto l’abitudine proprio perché gran parte delle produzioni più importanti e seguite dell’universo Marvel sono arrivate post acquisizione Disney, ma come la mettiamo con serie invece come quelle Netflix?
Netflix e la trasposizione degli eroi Marvel in serie TV.
Il connubio Marvel e Netflix ha sfornato 5 serie TV: Daredevil, Jessica Jones, Luke Cage, Iron Fist e The Punisher. Ha anche portato alla produzione di una miniserie: The Defenders. Ma nella sostanza ha concesso agli showrunner di esplorare in modo crudo e diretto, l’oscurità di personaggi complessi come Daredevil, la vita sempre ad alto grado alcolico di Jessica Jones o la sanguinosa quasi splatterosa vendetta di Frank Castle (The Punisher).
Tre personaggi che sinceramente vedo molto male all’interno di una logica buonista. Escludendo per ora The Punisher, Daredevil e Jessica Jones, ma potrei citare anche l’attrazione verso il lato oscuro di Luke Cage, non si presentano come personaggi modello della morale Disney.
Netflix ha potuto plasmare in accordo ovviamente con Marvel, delle serie che ci hanno mostrato in modo crudo e a volte anche esasperato, la difficoltà di essere eroe. La sofferta discesa agli inferi di Matt Murdock, il confronto con la sua fede e il confine che esiste fra giustiziere ed eroe, fra chi è continuamente chiamato a fare la cosa giusta ma per farla deve confrontarsi con l’anima nera della vendetta e della rabbia.
Jessica Jones è l’antieroe per eccellenza. Odia i suoi poteri, li usa raramente preferendo di gran lunga una bottiglia di pessimo whisky e di certo non crede al lieto e nemmeno alla principesse Disney con la loro morale edulcorata.
Disney+ potrebbe continuare le serie cancellate da Netflix?
La risposta dal punto di vista organizzativo e finanziario è ovviamente sì. Ma da appassionati della trasposizione televisiva di queste serie, cosa potremmo aspettarci dal passaggio alla piattaforma Disney?
Tutto il male possibile. Per carità non fraintendetemi, ma se credete davvero che rivedremo lo stesso tipo di oscurità e inquietudine che Netflix ha inserito nelle sue serie Marvel, allora state sbagliando.
Disney+ è l’essenza stessa di Disney e dubito fortemente che si possa mai arrivare a rivedere i nostri eroi Marvel serializzati Netflix con la stessa intensità e profondità psicologica a volte anche esagerata e tremendamente tenebrosa.
Gli sceneggiatori non avrebbero ovviamente carta bianca e libertà creativa. La morale Disney avrà il sopravvento e la ricerca a tutti i costi del lieto fine, dell’esempio morale e soprattutto il target di riferimento medio della Disney che va sotto i 14 in quasi tutto, mal si accompagna a nuove stagioni delle serie cancellate.
Lo stacco sarebbe così forte che difficilmente Marvel rischierebbe un investimento simile per proseguire un qualcosa che non avrebbe più le stesse valenze narrative.
Luke Cage che mette in dubbio la sua ricerca della moralità e della giustizia perché alla fine per controllare il male devi essere a capo del male stesso, invia un messaggio che la morale delle principesse, non potrebbe mai accettare.
Cosa dobbiamo aspettarci?
Personalmente non credo sia una buona idea far proseguire le serie cancellate Marvel/Netflix su Disney+. A meno che non si riesca, ma ho grossi dubbi in merito, a riprodurre la stessa intensa qualità delle stagioni precedenti.
Vedere la versione edulcorata di Luke Cage, Iron Fist o Daredevil mi farebbe venire il diabete e mi porterebbe solo una grande tristezza.
Se Davvero questi personaggi possono rinascere, che lo facciano con una serie nuova, con attori diversi e con un taglio che sicuramente non potrà più essere quello che ha contraddistinto l’epopea Netflix/Marvel, ma sarà più vicino alla realtà televisiva Disney.
Il target Disney sarà un deterrente molto forte rispetto alla volontà di continuare queste serie sulla piattaforma di Topolino.
Voi cosa pensate? Pensate come me che sia impossibile rivedere la stessa forza espressiva e la stessa libertà di scrittura viste finora nelle serie Netflix/Marvel, o al contrario credete che Disney+ sarà in grado di dare una continuità alle serie mantenendo intatto il climax ideato dagli showrunner delle serie cancellate?
Fateci sapere la vostra opinione.
io conosco la marvel dal periodo editoriale corno, personalmente? esistono personaggi e/o storie che col
buonismo disney e le continue censure, senza parlare dei cambi di storia per giustificare la presenza
o meno di personaggi sono vomitevoli.
ho una totale sfiducia nel canale nascente della disney .